Roma, 21 marzo – Cinecittà S.p.A. si conferma in utile per il secondo anno consecutivo, raggiungendo altresì il consolidamento del patrimonio netto e l’incremento del capitale sociale iniziale. Così la nota del Consiglio di
Amministrazione che ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2023 con un utile netto di esercizio di 1,3 milioni di euro, con un risultato positivo ante imposte di 1,8 milioni di euro. L’EBITDA, pari a 3 milioni di euro, dimostra l’efficienza della gestione operativa, superando il dato già positivo del bilancio del 2022. Il risultato
del bilancio al 31.12.2023 certifica ricavi industriali per oltre 46 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto all’anno precedente. Nel triennio della gestione 2021-23, la Società raggiunge così un totale fatturato da attività industriali di 100 milioni di euro.
L’utile netto del bilancio di esercizio 2022 era stato di 954 mila euro, il risultato ante imposte di 1,3 milioni di euro. “Cinecittà S.p.A. conferma una crescita solida e strutturale”-prosegue il comunicato del Consiglio – e consolida il suo ruolo di leader del mercato nazionale e internazionale. Il rilancio industriale, la valorizzazione degli asset esistenti, la ridefinizione del modello di business e il conseguente riposizionamento commerciale (incluso lo sviluppo di nuove strategie commerciali legate alle costruzioni sceniche), un rinnovato approccio al branding, la razionalizzazione e l’efficientamento dei processi produttivi hanno determinato la piena occupazione degli spazi di produzione, stabile oltre il 70%, e l’incremento del fatturato dei servizi di Art Department, con un +16% rispetto al 2022. Nel dettaglio, il fatturato registrato dalle singole aree industriali: area Teatri, Scenografie ed Eventi 40,4 milioni di euro di cui 21,7 milioni relativi all’Art Department e alle Costruzioni Scene, Post-Produzione 3,1 milioni di euro, Cinecittà si Mostra 823 mila euro, altri ricavi 2,6 milioni di euro.
Lo stato di avanzamento del Progetto PNRR è attualmente in linea con i target europei e nazionali e sono state avviate tutte le attività necessarie al conseguimento dell’ultimo obiettivo europeo, fissato al 30 giugno 2026. Entro
giugno 2023, infatti, sono state assegnate le 9 gare europee collegate ai 5 nuovi teatri e ai 4 da ristrutturare, nei tempi predisposti dalla Commissione Europea. Già raggiunto un importante risultato: il primo teatro (Teatro 7) è stato completato e sta per ospitare le prime produzioni”.