Roma, 6 ottobre- La diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma vuole onorare uno dei compositori che, grazie al suo straordinario talento, ha contribuito a rendere eterne molte opere cinematografiche a cui ha collaborato. Domenica 29 ottobre, infatti, nella giornata di chiusura della manifestazione e in occasione del decimo anniversario dalla scomparsa, sarà dedicato uno speciale tributo ad Armando Trovajoli, pianista, direttore d’orchestra e poliedrico compositore di musiche da camera, sinfoniche, jazz, commedie musicali e colonne sonore per il cinema. Alle ore 16 in Sala Sinopoli, il pubblico potrà assistere alla versione restaurata di Matrimonio all’italiana di Vittorio De Sica, capolavoro della storia del cinema musicato dallo stesso Trovajoli. La proiezione, che vedrà la partecipazione di Mariapaola Sapienza Trovajoli, sarà preceduta da un omaggio musicale del Maestro Stefano Bollani e la regista e attrice Valentina Cenni.
Il tributo a uno dei più grandi compositori italiani del Novecento arriva in un’edizione in cui la Festa del Cinema celebra con i suoi film numerose icone del mondo della musica: fra queste, Shigeru Umebayashi (Premio alla Carriera 2023), Maria Callas, Sting, U2, Zucchero, Giorgio Gaber, Renato Zero, Dave Stewart, Fela Kuti, Francisco Tenório Júnior.
Trovajoli ha scritto oltre trecento colonne sonore tra gli anni del secondo dopoguerra fino alla fine della sua vita, collaborando con i più grandi registi del cinema italiano. Tra questi, Vittorio De Sica – per il quale ha musicato il già citato Matrimonio all’italiana, La ciociara e Ieri oggi e domani –, Dino Risi, Luigi Magni e Mario Monicelli. Sue le colonne sonore della maggior parte dei film di Ettore Scola, tra cui C’eravamo tanto amati (1974), Brutti, sporchi e cattivi (1976), Una giornata particolare (1977) e Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa? (1968).
Crediti: Massimo Sestini