
Roma, 29 febbraio – Non ha trattenuto le lacrime di commozione, Ennio Morricone ricevendo dall’amico Quincy Jones, che l’ha chiamato l’academy Award per la colonna sonora di The Hateful Eight di Quentin Tarantino. Momento accolto da una standing ovation, tributata anche all’altro atteso trionfatore della serata Leonardo DiCaprio, che finalmente è riuscito a conquistare il suo primo Oscar per Revenant di Alejandro Gonzalez Inarritu, che centra la doppietta di due Oscar vinti di seguito per la miglior regia. Traguardo che finora avevano raggiunto John Ford. Joseph Mankiewicz. Come miglior film però vince Spotlight, con i produttori che dal palco sottolineano si augurano che la voce dei sopravvissuti degli abusi dei religiosi arrivi anche in Vaticano.
Come miglior attrice protagonista vince l’intensa Brie Larson per Room. Mentre fra i non protagonisti, le statuette vanno a Alicia Vikander, e a sorpresa, allo strepitoso Mark Rylance che si impone sui favoriti Sylvester Stallone e Mark Ruffalo. A vincere il maggior numero di statuette è però Mad Max: Fury road di George Miller, che si porta a casa sei Oscar. Ecco tutti i vincitori della serata:
Miglior film
“Spotlight”
Miglior regia
“The Revenant,” Alejandro G. Iñárritu
Miglior attore protagonista
Leonardo DiCaprio, “The Revenant”
Migliore attrice protagonista
Brie Larson, “Room”
Miglior attore non protagonista
Mark Rylance, “Bridge of Spies”
Miglior attrice non protagonista
Alicia Vikander, “The Danish Girl”
Migliore sceneggiatura originale
“Spotlight,” di Josh Singer and Tom McCarthy
Migliore sceneggiatura non originale
“The Big Short,” Charles Randolph and Adam McKay
Migliore colonna sonora
“The Hateful Eight,” Ennio Morricone
Migliore fotografia
“The Revenant,” Emmanuel Lubezki
Miglior film animato
“Inside Out,” Pete Docter and Jonas Rivera
Miglior documentario
“Amy,” Asif Kapadia e James Gay-Rees
Migliori costumi
“Mad Max: Fury Road,” Jenny Beavan
Migliore scenografia
“Mad Max: Fury Road,” production design di Colin Gibson; set decoration di Lisa Thompson
Miglior trucco e acconciatura
“Mad Max: Fury Road,” Lesley Vanderwalt, Elka Wardega e Damian Martin
Miglior montaggio
“Mad Max: Fury Road,” Margaret Sixel
Miglior montaggio sonoro
“Mad Max: Fury Road,” Mark Mangini e David White
Miglior missaggio sonoro
“Mad Max: Fury Road,” Chris Jenkins, Gregg Rudloff e Ben Osmo
Migliori effetti visivi
“Ex Machina,” Andrew Whitehurst, Paul Norris, Mark Ardington e Sara Bennett
Miglior corto documentario
“A Girl in the River: The Price of Forgiveness,” Sharmeen Obaid-Chinoy
Miglior corto animato
“Bear Story,” Gabriel Osorio e Pato Escala
Miglior corto live action
“Stutterer,” Benjamin Cleary e Serena Armitage
Miglior canzone originale
“Writing’s on the Wall” da “Spectre”
musica e testi di Jimmy Napes e Sam Smith