
Lido di Venezia, 11 settembre – Bilancio positivo per la Mostra 73 nei numeri del consuntivo finale che il Presidente Baratta ha illustrato confermando l’appuntamento al 30 Agosto del 2017 per il via alla Mostra 74. La Mostra che si è appena conclusa ha fatto registrare un aumento del 5,14%, negli accrediti venduti, e negli abbonamenti un incremento del 10,63%, e anche i biglietti venduti sono aumentati del 16,75% per un tnumero definitivo che ha superato i 50 mila. Numero che si aggiungono a quelli già dati al primo giro di boa della Mostra: 7.700 accreditati, 3.000 dei quali giornalisti (circa 1000 sono stati gli stranieri), 1.200 accreditati industry. “Venezia per il cinema italiano ha monitorato un momento difficile, attraverso prodotti, ricerche, sperimentazione, indirizzi in assenza di grandi maestri perché non erano ancora pronti i film dei registi più importante” dice il Direttore Alberto Barbera ma “abbiamo cercato di testimoniare una vitalità indiscutibile. Ci sono le commedie ma anche un cinema che non si accontenta, che abbatte le barriere tra finzione e documentario” , come alla fine I premi hanno registrato in maniera inoppugnabile.
Positive anche le valutazioni del Presidente della Biennale Paolo Baratta che già nei giorni scorsi aveva sottolineato l’importanza Biennale College, piccolo fucina internazionale di nuovi talenti, l’apprezzamento registrato per la nuova Sala del Cinema in Giardino, la curiosità sulla sperimentazione della realtà virtuale, la buona riuscita del Venice Production Bridge con 40 progetti di coproduzione avviati. Tra le criticità la riqualificazione del Lido, anche dal punto di vista dell’offerta alberghiera. Sulla scelta di rinunciare al gala inaugurale in segno di lutto per le vittime del terremoto,una conferma dello stile scelto dalla Biennale che annuncia di aver raccolto 130mila euro tra donazioni e incassi della Biennale Architettura, devoluti alla causa.