lunedì, 27 Marzo 2023

Medusa, da Torre a Zalone

Medusa, da Torre a Zalone

Roma, 24 giugno (Fr. Pierl) – Un nuovo listino dal valore in produzione di circa 30 milioni di euro, cui si aggiungono circa 12 milioni di costi per la promozione che ”è al 99% italiano. Il nostro sforzo è lavorare su qualità e eterogeneità”. Lo dice Giampaolo Letta, Ad di Medusa, presentando le uscite per il 2017 – 2018. Tra le notizie, il rinvio al primo gennaio 2019 dell’uscita del nuovo film di Checco Zalone. “E’ comprensibile che Checco senta una responsabilità non da poco – dice Letta – dopo aver fatto certi incassi devi essere straconvinto prima di iniziare un nuovo film”.
Arriverà invece a fine settembre Riccardo Va All’inferno, il musical dark di Roberta Torre, che riadatta il Riccardo III di Shakespeare nella periferia romana di oggi, con le musiche di Mauro Pagani e un luciferino Massimo Ranieri protagonista insieme a Sonia Bergamasco. “Lo faremo vedere alla commissione selezionatrice di Venezia. Pensiamo abbia lo spessore per debuttare in un grande Festival” sottolinea Letta. Unica eccezione nel listino tricolore è Alibi.Com, la commedia di e con Philippe Lacheau, supercampione d’incassi in Francia con oltre 25 milioni di euro al botteghino. Protagonista è Greg, fondatore, con gran successo, di una società che fabbrica alibi su richiesta.

Toni Servillo è nel listino come protagonista, insieme a Jean Reno, Alessio Boni e Greta Scacchi di La Ragazza Nella Nebbia (uscita a fine ottobre), primo film da regista del giallista Donato Carrisi, che firma la trasposizione del suo omonimo romanzo. E’ la storia delle indagini, in un piccolo centro, sulla scomparsa di una 16enne, fra clamore mediatico e misteri.

Si continuerà in commedia con Vengo Anch’io, esordio del duo comico Corrado Nuzzo-Maria Di Biase (metà ottobre) e Caccia Al Tesoro di Carlo Vanzina (metà novembre) su un’improbabile banda di rapinatori interpretata da Carlo Buccirosso, Max Tortora e Vincenzo Salemme (nel 2018 anche regista e protagonista di Una Festa Esagerata). Per le Feste ci sarà Natale Da Chef di Neri Parenti con Massimo Boldi cuoco pasticcione che vince la gara per diventare lo chef del G7. “E’ un classico cinepanettone – spiega Letta – pensiamo a Natale ci sia il pubblico per questo tipo di film”. Il 28 dicembre uscirà The Place, la nuova commedia corale del regista di Perfetti sconosciuti, Paolo Genovese, che inizia a girare fra due settimane. Al centro della storia un locale, dove c’è un misterioso uomo (Mastandrea) capace di far ottenere quello che più si vuole. Tra i ‘clienti’ Marco Giallini, Rocco Papaleo, Sabrina Ferilli, Alessandro Borghi e Vittoria Puccini. Genovese tornerà sul set anche nel 2018 per il suo primo film americano con un cast internazionale, Il Primo Giorno Della Mia Vita.

A gennaio arriva Matrimonio Italiano di Alessandro Genovesi, con Salvatore Esposito e Diego Abatantuono. L’attore milanese sarà in sala poi al fianco di Fabio De Luigi in No Kids di Guido Chiesa, remake del successo argentino Sin hijos. Ha iniziato a girare la settimana scorsa per un’uscita a febbraio Luciano Ligabue, alla terza regia con Made In Italy, dove dirige Stefano Accorsi e Kasia Smutniak: “E’ il completamento di una trilogia, con Radiofreccia e Da Zero a dieci. Stavolta Ligabue prende il titolo dal suo ultimo album, che funziona un po’ da audio sceneggiatura”. Al lavoro su nuovi film anche Ficarra e Picone e uno dei trionfatori nei premi della stagione, Edoardo de Angelis, che dopo Indivisibili, sta scrivendo la storia di vendetta e riconciliazione Il Vizio Della Speranza: “Non è escluso che vada sul set già in autunno e che il film sia pronto per Cannes”. Infine spazio a Fausto Brizzi anche nel 2018 che rientra in casa Medusa, con un nuovo progetto.

Negli ultimi sette mesi, nonostante il mercato complessivo sia in netto calo (-17%, una crisi che ha colpito soprattutto i film di casa nostra) ”Medusa si è difesa – spiega Letta -. E’ stata per incassi il secondo distributore italiano. Siamo riusciti pur con meno uscite ad avere incassi medi più importanti”. E’ Medusa il film italiano di maggior successo della stagione, L’ora legale, con oltre 10 milioni di euro al botteghino. L’ad di Medusa avanza anche una proposta per riuscire a riportare i giovanissimi al cinema: ”Si potrebbe provare a immaginare un prezzo fisso di 3 euro per gli under 20 o gli under 25”.

Related posts