
Il Centro sperimentale di cinematografia – Cineteca nazionale è presente alla Festa del cinema di Roma con due restauri e una mostra che ricordano due grandissimi artisti del cinema italiano, in occasione di importanti ricorrenze.
Nel ventennale della morte di Marco Ferreri, avvenuta a Parigi nel maggio del 1997, verrà presentato in anteprima assoluta il restauro di Dillinger è morto, uno dei capolavori del regista realizzato nel 1968.
I cinquanta anni dalla scomparsa di Totò, avvenuta a Roma nell’aprile del 1967, saranno invece festeggiati con una mostra fotografica e con la presentazione del restauro di Miseria e nobiltà, film del 1954 diretto da Mario Mattoli.
Il film di Ferreri Dillinger è morto è stato restaurato in 4K a partire dai negativi originali 35mm messi a disposizione dall’avente diritto Movie7 Media, società di Giuseppe Massaro. Il restauro è stato realizzato dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale in collaborazione con il laboratorio Cinema Communications Services – FLAT Parioli. La supervisione alla color correction è stata curata dal direttore della fotografia Luciano Tovoli, la supervisione al restauro del suono è del maestro Federico Savina.
Miseria e nobiltà è invece un restauro realizzato in collaborazione con Movietime s.r.l. ed effettuato presso il laboratorio Augustus Color di Roma. Il film è stato scansionato in 4K e poi restaurato digitalmente per eliminare le numerosissime spuntinature e le fluttuazioni di densità presenti nel negativo che era molto rovinato. La color correction è stata curata dal direttore della fotografia Giuseppe Lanci in collaborazione con il tecnico di Cinecittà Pasquale Cozzupoli, un esperto del Ferraniacolor, la pellicola già utilizzata per il primo film a colori della storia del cinema italiano, Totò a colori. Il restauro del suono è stato realizzato, anche in questo caso, da Federico Savina. Spiega Lanci: “Restaurare il Ferraniacolor è molto più complesso che restaurare un film in bianco e nero dello stesso periodo, perché i coloranti delle pellicole degli anni ’50 si sono deteriorati assai più rapidamente. Miseria e nobiltà è un film che tutti ‘crediamo’ di aver visto e rivisto in tv, ma in realtà era ad altissimo rischio di sparizione, e l’abbiamo salvato”.
Il restauro di Miseria e nobiltà ha avuto la sua “prima” mondiale a Napoli, lo scorso 9 ottobre, in quel Teatro San Carlo dove sono ambientate diverse scene del film: un’anteprima realizzata in collaborazione con la Regione Campania, la Film Commission Regione Campania e lo stesso Teatro San Carlo.
Alla Festa del cinema di Roma, Il Centro sperimentale di cinematografia – Cineteca nazionale ricorda Totò anche con una mostra fotografica intitolata “I volti di Totò”: la mostra è allestita nel foyer della Sala Sinopoli, all’Auditorium che è il cuore della Festa, e rimarrà visibile per tutta la durata della manifestazione. Sono foto tratte da film con Totò, famosi e meno famosi, selezionato dal prezioso archivio fotografico della Cineteca Nazionale. La mostra è a ingresso libero, sarà visibile da chiunque percorra il foyer dell’Auditorium e rallegrerà le giornate di tutti i partecipanti alla Festa del cinema.