
Roma, 16 settembre – Si rinnova l’appuntamento fino al 21 settembre con i film di Venezia (e Locarno) a Roma, ideato ed organizzato dall’Anec Lazio, con il contributo di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale, della Direzione Generale per il Cinema del MiBACT – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, di CityFest/Fondazione Cinema per Roma, in collaborazione con l’Ambasciata Svizzera in Italia e l’Istituto Svizzero di Roma (ISR). La rassegna è realizzata con il contributo di Roma Capitale in collaborazione con la SIAE, nell’ambito dell’edizione 2016 dell’Estate Romana.
40 le opere che fanno parte della selezione, proiettate in versione originale, con sottotitoli in italiano. 13 i cinema coinvolti, con oltre 60 proiezioni.
Nella capitale, le sale interessate sono a Prati (Adriano, Eden, Giulio Cesare), a Trastevere (Nuovo Sacher, Intrastevere), al quartiere Pinciano e piazza Bologna (Barberini, Savoy, Fiamma, Mignon e Jolly), al centro storico (Farnese, Quattro Fontane),a Testaccio (Greenwich) e a San Lorenzo (Tibur). Come ogni anno, previsti anche incontri con registi e attori.
Dalla Mostra di Venezia, dal Concorso, arrivano il vincitore del Leone d’Argento Gran Premio della Giuria Nocturnal Animals di Tom Ford, Paradise di Andrei Konchalovsky, Leone d’Argento per la Migliore Regia, Frantz di François Ozon, interpretato da Paula Beer (premio Marcello Mastroianni come migliore attrice emergente), Spira Mirabilis di Massimo d’Anolfi e Martina Parenti, Une Vie di Stéphane Brizé, Piuma di Roan Johnson, The Light Between Oceans di Derek Cianfrance e Les beaux jours d’Aranjuez di Wim Wenders. Dal Fuori Concorso, ci sonoThe Magnificent Seven di Antoine Fuqua e dalla sezione Cinema nel Giardino c’è The Secret Life of Pets di Chris Renaud e Yarrow Cheney. Da Venezia classici, invece, Bozzetto ma non troppo di Marco Bonfanti, mentre della Settimana della Critica viene proiettato Le ultime cose di Irene Dionisio e delle Giornate degli Autori si vedono Sami Blood di Amanda Kernell, The War Show di Andreas Dalsgaard e Obaidah Zytoon, Pamilya ordinaryo di Eduardo Roy Jr, Indivisibili di Edoardo De Angelis, Vangelo di Pippo Delbono, Caffè di Cristiano Bortone e La ragazza del mondo di Marco Danieli.
E ancora, dalla sezione Orizzonti arrivano il film vincitore Liberami di Federica Di Giacomo, Through the Wall – Un appuntamento per la sposa di Rama Burshtein, Reparer les vivants di Katell Quillevere e King of Belgians di Peter Brosens e Jessica Woodworth. Infine, dalla sezione Biennale College, Orecchie di Alessandro Aronadio (che ha vinto tre premi collaterali tra cui il Premio NuovaImaie Talent Award come Miglior Attore Emergente a Daniele Parisi, al suo esordio).