
Roma, 5 marzo – Premi al meglio delle categorie del cinema, dai tecnici agli artigiani, preziosi e insostituibili collaboratori del regista nella sesta edizione del Festival delCinema di Spello condiviso con i Borghi Umbri, rassegna dedicata alle professioni del cinema organizzata da Donatella Cocchini, con la direzione artistica del regista Fabrizio Cattani. Ventuno i riconoscimenti consegnati al Teatro Subasio per dodici categorie: miglior acconciatore Daniela Tartari perLa pazza gioia; autore della fotografia Maurizio Calvesi per Le confessioni, miglior costumista Catia Dottori per La pazza gioia; effetti speciali Andrea Marotti e Carlo Tosi per Veloce come il vento; miglior fonico di presa diretta Biagio Gurrieri per Il più grande sogno; miglior montatore Matteo Santi e Filippo Boni per Mine; montaggio del suono” Mirko Perri perVeloce come il vento; colonna sonora a Carlo Virzì per La pazza gioia; miglior creatore di suoni ancora Mirko Perri per Veloce come il vento; sceneggiatura a Francesca Archibugi e Paolo Virzì per La pazza gioia; scenografia a Marcello Di Carlo per In guerra per amore e infine miglior trucco” a Esmè Sciaroni per La pazza gioia. Altri otto i premi collaterali al miglior film europeo, Ritorno alla vita di Wim Wenders; Miglior DocumentarioCosì mangiavano. Gli italiani, la tavola, i film di Giancarlo Rolandi, premiato anche dalla Cineteca Nazionale Centro Sperimentale di Cinematografia. Premiati per il backstage Suburra di Daniele Santonicola. Ancora: premio Cinemaitaliano.info a Veloce come il vento di Matteo Rovere, Premio Carlo Savina – Suono e musica nel cinema a Davide Cavuti. Tra i riconoscimenti andato anche