
Sette statuette (film, regia, attore protagonista a Elio Germano, fotografia, scenografia, acconciatore, suono) per Volevo Nascondermi fanno del film di Giorgio Diritti su Antonio Ligabue, il trionfatore della 66/a edizione dei david di Donatello, che ha riservato molte emozioni e qualche sorprese, come quella nella categoria della canzone originale, dove invece di Io sì (da La vita davanti a se’) di Laura Pausini (che si è esibita in apertura), Niccolò Agliardi e Diane Warren candidata agli Oscar, ha vinto Immigrato di Checco Zalone, per il suo debutto alla regia, Tolo Tolo.
Tra i momenti più intensi della serata, in onda in diretta su Rai1 da due location, gli studi fabrizio Frizzi dov’erano il palco principale e il conduttore Carlo Conti, e il teatro dell’Opera di Roma, c’è stato il discorso di Emma Torre, accompagnata dalla mamma Francesca, per ricevere il David alla sceneggiatura originale vinto per Figli dal papà Mattia Torre (prematuramente scomparso per un tumore nel 2019). “Questo film parla di famiglie sole e bambini che nascono, “dedico questo premio alle ostetriche che ogni giorno fanno nascere bambini e a medici e infermieri che si impegnano per non far volare via le persone, bravo papà ” ha detto la bambina, dopo aver ringraziato anche il fratellino e la mamma “che non si arrende mai”, davanti a una platea commossa. Tutti in piedi per la vittoria di Sophia Loren come miglior attrice protagonista per La vita davanti a se’. E’ la settima statuetta per lei: “L’emozione è la stessa del primo David 60 anni fa e anche di più” ha detto l’attrice molto emozionata, ringraziando il piccolo coprotagonista, “un bambino meraviglioso, magico, che si chiama Ibrahima Gueye” e il figlio Edoardo, regista del lungometraggio andato in onda su nNtflix: ”Il suo cuore e la sua sensibilità hanno dato vita e anima a questo film e al mio personaggio, anche per questo io a mio figlio sono veramente molto grata, è un uomo meraviglioso. Non so se questo sarà il mio ultimo film ma io ho ancora voglia di farne ancora, sempre più belli, io senza il cinema non posso vivere assolutamente”.
Standing ovation anche per Gigi proietti, al quale ha dedicato un ricordo Enrico Brignano. L’omaggio a Ennio Morricone è arrivato invece dal figlio Andrea, che nel teatro dell’Opera ha diretto la Roma Sinfonietta in alcuni dei brani immortali creati dal padre, dal tema per la scena dei baci in Nuovo cinema Paradiso a Gabriel’s Oboe per Mission. Sandra Milo, David alla carriera, in grande forma, ricorda con la consueta ironia che “non è mai troppo tardi per ricevere un premio”. I riconoscimenti speciali vanno a Monica Bellucci, che in collegamento da Sofia, dedica il premio alle figlie e Diego Abatantuono (“I premi è meglio prenderli che non prenderli”). Le targhe David d’onore invece vanno a tre professionisti sanitari, Silvia Angeletti, Ivanna Legkar e Stefano Marongiu per il loro impegno nella battaglia contro la Pandemia.
Tutti i vincitori:
MIGLIOR FILM
Volevo nascondermi – prodotto da Carlo DEGLI ESPOSTI, Nicola SERRA, con RAI CINEMA per la regia di Giorgio DIRITTI
MIGLIOR REGIA
Giorgio DIRITTI per il film Volevo nascondermi
MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE
Pietro CASTELLITTO per il film I predatori
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Mattia TORRE per il film Figli
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Marco PETTENELLO, Gianni DI GREGORIO per il film Lontano lontano
MIGLIOR PRODUTTORE
Marta DONZELLI e Gregorio PAONESSA per VIVO FILM con RAI CINEMA, Joseph ROUSCHOP e Valérie BOURNONVILLE per TARANTULA BELGIQUE per il film Miss Marx
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Sophia LOREN per il film La vita davanti a sé
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Elio GERMANO per il film Volevo nascondermi
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Matilda DE ANGELIS per il film L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Fabrizio BENTIVOGLIO per il film L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Matteo COCCO per il film Volevo nascondermi
MIGLIORE COMPOSITORE
GATTO CILIEGIA CONTRO IL GRANDE FREDDO, DOWNTOWN BOYS per il film Miss Marx
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
“IMMIGRATO” musica e testi di Luca MEDICI, Antonio IAMMARINO, interpretata da Luca MEDICI per il film Tolo Tolo
MIGLIORE SCENOGRAFIA
Ludovica FERRARIO, Alessandra MURA – Paola ZAMAGNI per il film Volevo nascondermi
MIGLIORE COSTUMISTA
Massimo CANTINI PARRINI per il film Miss Marx
MIGLIOR TRUCCATORE
Luigi CIMINELLI – Andrea LEANZA, Federica CASTELLI (prostetico o special make-up) per il film Hammamet
MIGLIOR ACCONCIATORE
Aldo SIGNORETTI per il film Volevo nascondermi
MIGLIORE MONTATORE
Esmeralda CALABRIA per il film Favolacce
MIGLIOR SUONO
Presa diretta: Carlo MISSIDENTI
Microfonista: Filippo TOSO
Montaggio: Luca LEPROTTI
Creazione suoni: Marco BISCARINI
Mix: Francesco TUMMINELLO
Per il film Volevo nascondermi
MIGLIORI EFFETTI VISIVI
Stefano LEONI, Elisabetta ROCCA per il film L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
PREMIO CECILIA MANGINI MIGLIOR DOCUMENTARIO
Mi chiamo Francesco Totti di Alex INFASCELLI
MIGLIOR FILM STRANIERO
1917 di Sam Mendes (01 Distribution)
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Anne di Domenico CROCE e Stefano MALCHIODI
DAVID GIOVANI
18 regali di Francesco AMATO
DAVID ALLA CARRIERA
Sandra Milo
DAVID SPECIALE
Monica Bellucci
Diego Abatantuono
DAVID DELLO SPETTATORE
Tolo Tolo di Luca Medici
TARGHE DAVID 2021 – RICONOSCIMENTO D’ONORE
Ai professionisti sanitari Silvia Angeletti, Ivanna Legkar e Stefano Marongiu